Per la prima volta un architetto siciliano delegato al congresso mondiale

Sarà un architetto siciliano, il ragusano Roberto Floridia (nella foto con Louise Cox, Presidente Mondiale dell’UMAR), che rappresenterà i colleghi dell’Umar (l’Unione architetti del Mediterraneo) al prossimo congresso mondiale in programma a Tokyo dal 25 settembre 2011. La decisione è stata presa a Beirut durante i lavori del “boureau”, il direttivo, della stessa Unione, di cui Floridia è delegato italiano del Consiglio nazionale architetti. A Beirut, in contemporanea, si è svolto anche il Consiglio direttivo dell’Uia (Unione mondiale degli architetti).

“Sono molto onorato, da siciliano – ha dichiarato Floridia – di poter rappresentare, anche a nome della Consulta regionale e del Consiglio nazionale, tutti i colleghi del bacino del Mediterraneo, e quindi Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Italia, Libano, Malta, Mauritania, Marocco, Palestina, Portogallo, Spagna, Tunisia e Turchia. E’ la prima volta che accade ad un rappresentante della nostra isola. Mi sono già confrontato con il presidente mondiale, Louise Cox. E le prospettive sembrano davvero interessanti”.

Floridia, a Beirut, ha anche presentato la terza edizione del premio “Abitare il Mediterraneo”, in fase di organizzazione, che riguarderà un progetto di trasformazione urbana di un impianto storico realizzato nell’area del Mediterraneo a cui potranno concorrere tutti gli architetti dei Paesi ricadenti nel suddetto bacino. La premiazione è fissata per il 28 maggio a Taormina, in concomitanza con il congresso regionale degli architetti di Sicilia. La commissione giudicatrice sarà scelta da cinque membri scelti dall’Umar e dal Consiglio nazionale architetti. Saranno premiati due progetti: uno per un intervento di trasformazione urbana di impianto storico; ed uno per un altro intervento simile ma realizzato da un architetto siciliano. Il bando sarà pubblicato l’1 febbraio in quattro lingue: italiano, inglese, francese e spagnolo. Tutti i progetti concorrenti, su proposta dell’architetto Floridia, saranno esposti a Tokyo 2011. Inoltre, per tutti gli architetti facenti parte dell’Umar sarà possibile esporre, su richiesta, il proprio progetto.

Seminario tecnico sul restauro architettonico ed incontri b2b – Marocco, Casablanca

Si è svolto a Casablanca il 29 e 30 giugno il Seminario Tecnico sul Restauro Architettonico organizzato dal Dipartimento delle Attività Produttive dell’Assessorato Regionale delle Attività Produttive, in collaborazione con l’ICE, Istituto Nazionale per il Commercio.
L’evento, finalizzato a promuovere la partecipazione delle aziende siciliane con incontri B&B con gli operatori locali, nasce su proposta della Consulta Regionale degli Ordini degli Architetti di Sicilia che intende promuovere una serie di relazioni culturali ed economico-commerciali con i paesi emergenti del Bacino del Mediterraneo e della Penisola Arabica.
Paesi che, ricchi di siti archeologici, monumenti e aree territoriali, stanno promuovendo una graduale e crescente apertura all’economia e agli scambi con le competenze straniere, per finanziare e attuare il risanamento dei centri storici e la creazione di infrastrutture e aree attrezzate volte a soddisfare le esigenze dei sempre più crescenti flussi turistici.

Il Seminario, volto ad offrire competenze ed aggiornamenti sul restauro e il consolidamento per la tutela dei manufatti storico-architettonici ha posto l’attenzione sulle problematiche cruciali del restauro architettonico in un confronto continuo tra teoria progettuale, pratica di cantiere ed incontri tra gli operatori del settore.
Nella prima giornata si è svolta la sessione teorica del seminario con l’intervento dei relatori siciliani sulle maggiori problematiche tecniche e sulle implicazioni socio-economiche della pratica del restauro; sono intervenuti l’ architetto Claudio Cimino con un intervento sul “Restauro come investimento turistico-culturale: cultura ed economia del restauro”, l’architetto Andrea Griletto con un’analisi sui “Problemi di conservazione delle superfici – Le superfici lapidee, trattamenti e materiali innovativi” e l’ architetto Roberto Floridia che ha indagato le problematiche riguardanti “ Il rilievo architettonico (storico-critico e strumentale): conoscenze, esperienze ed errori” e “Il restauro come intervento sulla fabbrica: progetti e soluzioni di adeguamento strutturale e restauro delle murature”.

L’architetto Floridia ha evidenziato l’importanza dell’evento ponendo l’attenzione sugli sviluppi futuri dell’iniziativa: “Come in tutti i Paesi ricchi di storia e cultura l’abbandono in cui versa la cultura materiale locale impone sempre di più un intervento tempestivo e appropriato, non sempre adeguatamente riferito all’iniziativa locale. Il Seminario tecnico in Marocco, paese che in tempi recenti hanno dimostrato sensibilità verso i temi del restauro e del recupero mirato anche alla promozione del turismo culturale, è stato finalizzato a fornire la collaborazione degli studiosi, dei tecnici e delle nostre imprese, sia per interventi progettuali che a fini didattici, con l’obiettivo di creare una cultura del restauro locale, ponendo contemporaneamente l’accento sulla complessità e sulla nuova ideologia del termine restauro non più inteso nella ristretta accezione di recupero del monumento ma possibile strumento di sviluppo dell’economia”.

Nella giornata di mercoledì, 30 giugno, dopo i saluti delle Associazioni di categoria locali del settore edilizia e costruzione FNBTP (Federation National des Batiments et Travaux Publiques), si sono svolti gli incontri B&B tra le aziende siciliane e i tecnici locali.
Considerevole l’attenzione da parte del Ministero della Cultura e del Patrimonio Culturale di Casablanca e dei tecnici (ingegneri e architetti) locali, che hanno richiesto l’organizzazione di master formativi per tecnici, imprese e artigiani da parte delle aziende e tecnici della Sicilia.
Tra le aziende siciliane che hanno partecipato all’iniziativa la Siciliana Carbolio Gruppo Csei, Renova Restauri, H2O, Roccasalva Costruzioni.

Concorso internazionale di idee per la riqualificazione del palazzo ex-ina di Ragusa

Si è tenuta il 25 marzo, presso la sala Giunta del Comune di Ragusa, la conferenza stampa per divulgare i progetti vincitori del Concorso Internazionale di idee per la riqualificazione dell’ex Palazzo Ina.
Con un ex-aequo, due sono i progettisti vincitori: l’architetto Andrea Santacroce e l’architetto Gianluigi Sylos Ladini.

Tra i membri della Commissione giudicatrice, presieduta dall’ architetto Paolo Portoghesi, l’architetto Roberto Floridia

UMAR (union of mediterranean architects): prestigiosa nomina per l’architetto Floridia

L’architetto Roberto Floridia è stato nominato Delegato Rappresentante Italiano all’UMAR – Union Mediterranean Architects.

La prossima Assemblea Generale si terrà ad Alessandria (Egitto) il 3-7 marzo 2010.

Italtrade “the made in Italy business directory”

Da oggi lo Studio Floridia è presente nella banca dati on-line The Made in Italy Business Directory su Italtrade , il portale dell’ICE utilizzato dagli operatori economici internazionali per ricercare controparti italiane

Designplaza n°12 architettura interior render: “recupero di suggestioni”

Esce rinnovato nei contenuti e nella veste grafica il dodicesimo numero di designplaza – ARCHITETTURA INTERIOR RENDER -, definito dall’editrice Rosita Romeo come “un’accurata selezione di appunti di viaggio, durato tutto il 2007, alla scoperta in tutta Italia di una progettazione da raccontare”.
All’interno il reportage architettura presenta l’architetto Roberto Floridia, il cui progetto ci accompagna in un viaggio intorno alle suggestioni della Sicilia orientale, attraverso il racconto del recupero di un’antica masseria, in cui moderno e antico, funzionalità e tradizione si mescolano in un tutt’uno.

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Dossier Sicilia: “Come e perche’ ristrutturare”

Esce, in allegato con il quotidiano nazionale “Il Giornale”, DOSSIER SICILIA: la rivista, con periodicità bimestrale, recensisce le aziende di qualità, modelli del mondo economico in un territorio di produttività, competitività, qualità e conferisce prestigio e autorevolezza a uomini e imprese che si distinguono per l’alto valore produttivo ed etico.

Nell’uscita di ottobre l’articolo “Come e perchè ristrutturare” racconta la formazione, la passione e la competenza dell’architetto Roberto Floridia nel recupero architettonico e nelle ristrutturazioni.

“L’importanza del restauro edilizio cresce quotidianamente e si lega fortemente alle problematiche ambientali…L’obiettivo è quello di proporre una valorizzazione degli elementi esistenti, in ambiti già fortemente connotati storicamente, e quindi progettare miscelando all’intuizione del momento gli elementi peculiari delle tradizioni locali e i materiali caratteristici del luogo…”

Free Time n°5 : “Ritorno alle origini: quando il podere si trasforma in forza attrattiva per il turismo”

L’articolo disegna il percorso dell’architetto Roberto Floridia per il progetto di recupero di una masseria ragusana trasformata in centro turistico rurale: “Oggi si è scoperto il gusto dell’abitazione rurale fruibile, nel rispetto, però, della tradizione edile ragusana…dall’utilizzo della pietra e della pece per le pavimentazioni, alla valorizzazione del “baglio”

Inaugurazione del giardino di Villa del Lauro – Ragusa, via ecce homo21

L’evento segna la conclusione del progetto dell’architetto Floridia della residenza turistico alberghiera di Villa Del Lauro, raffinata costruzione barocca del centro storico di Ragusa. Il giardino, arricchito da variopinte specie botaniche e da uno splendido albero di lauro, con la sua superficie di 1200 mq completa la bellezza della Villa.

Teatro Donnafugata: Premio “100 eccellenze”

Il teatro Donnafugata fa il suo ingresso nelle “100 eccellenze 2006” selezionate dall’Eurispes sul territorio nazionale. Nel rapporto stilato dall’Istituto di Studi politici, economici e sociali sono state individuate le realtà istituzionali e imprenditoriali più significative d’Italia, in relazione al territorio in cui operano.
Il rapporto intitolato “Nostra Eccellenza” è stato ufficializzato il 9 giugno a Viterbo. Il piccolo teatro, di fine settecento, si conferma motivo di orgoglio per la famiglia Scucces De Leva.

Il gioiello incastonato nella compostezza architettonica del magnifico Palazzo Donnafugata, oggi è una realtà pulsante nel cuore dell’antico quartiere barocco…”L’accorta opera di restauro è stata realizzata nel rispetto più rigoroso dell’antico, interpretando fedelmente il gusto, la cultura e lo stile, al fine di ricreare nello spettatore l’armoniosa suggestione, propria delle strutture teatrali dell’800…il teatro è strumento di valorizzazione, formazione e sviluppo di sensibilità artistiche e risorse culturali…”.

(Articolo tratto da “Giornale di Sicilia” del 21 giugno 2006: “Realtà imprenditoriali D’Italia Teatro Donnafugata tra le big”).